Organi di indirizzo politico - amministrativo
Ai sensi dell'art. 13, c. 1, lett. A e dell'art.14 del D.Lgs. 33/2013, l'amministrazione pubblica i dati relativi agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze.
Il Sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione del Comune, rappresenta l'ente, convoca e presiede la Giunta, nonché il Consiglio, e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti.
Salvo quanto previsto dall'art. 107 del D.lgs. n. 267/2000, il Sindaco esercita le funzioni attribuitegli dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti e sovrintende altresì all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al comune.
Esercita altresì le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge.
In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale.
Il Sindaco, inoltre, coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale e nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla Regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l' espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti.
Sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune e della Provincia presso enti, aziende ed istituzioni.
Il Sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna, nel rispetto della normativa vigente, nonché dello statuto e regolamenti comunali.
Il Sindaco, nella seduta di insediamento, presta davanti al Consiglio il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana; il suo distintivo è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del Comune, da portarsi a tracolla.
Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovraintende:
- a) alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione ed agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica;
- b) alla emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalle leggi e dai regolamenti in materia di ordine e di sicurezza pubblica;
- c) allo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge;
d)alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone il Prefetto.
Il Sindaco, quale ufficiale del governo, adotta, con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell' ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini; per l'esecuzione dei relativi ordini può richiedere al prefetto, ove occorra, l'assistenza della forza pubblica.
In casi di emergenza, connessi con il traffico e/o con l' inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino particolari necessità dell' utenza, il Sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici
pubblici localizzati nel territorio.
La Giunta Comunale
La Giunta Comunale adotta tutti gli atti idonei al raggiungimento degli obiettivi e delle finalità dell'ente.
La Giunta agisce nel quadro degli indirizzi politici e amministrativi generali ed in attuazione degli atti fondamentali approvati dal Consiglio Comunale. Essa esamina collegialmente gli argomenti da proporre al Consiglio Comunale.La Giunta determina i criteri e le modalità di attuazione dell'azione amministrativa per la realizzazione degli obiettivi e dei programmi del Comune, nel rispetto degli indirizzi generali di governo approvati dal Consiglio.
La Giunta adotta tutti gli atti di amministrazione, nonché tutte le deliberazioni che non rientrano nella competenza degli altri organi comunali, del segretario comunale e dei responsabili dei servizi.
In particolare, la Giunta, nell'esercizio delle proprie competenze esecutive e di governo svolge le seguenti attività:
- riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attività e sull'esecuzione dei programmi, attua gli indirizzi generali e svolge attività di impulso nei confronti dello stesso;
- propone gli atti di competenza del Consiglio;
- approva i progetti preliminari, definitivi ed esecutivi di opere pubbliche;
- dispone la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e attribuisce vantaggi economici di qualunque genere quando i criteri per l'assegnazione e la determinazione della misura dell'intervento non siano stabiliti in modo vincolante dal relativo regolamento;
- approva le proposte di bilancio di previsione e le relazioni del rendiconto della gestione
- da sottoporre alla approvazione del Consiglio Comunale;
- approva il piano esecutivo della gestione e il piano della performance;
- approva le variazioni al bilancio di previsione, in caso di urgenza, e i prelevamenti dal fondo di riserva;
- approva le tariffe per la fruizione di beni e servizi, sulla base dei criteri generali stabiliti dal Consiglio;
- approva le modalità di svolgimento dei servizi;
- approva gli accordi di contrattazione decentrata;
- approva il regolamento relativo all'ordinamento degli uffici e dei servizi;
- definisce la dotazione organica del personale e le relative variazioni.
La Giunta svolge le attribuzioni di propria competenza con le deliberazioni, provvedimenti con cui specifica il fine e gli obiettivi perseguiti, i mezzi idonei ed i criteri cui devono attenersi gli uffici nell'esercizio delle proprie competenze esecutive e di gestione.
Il Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale ha competenza per gli atti fondamentali del Comune, quali
a) lo statuto dell'ente e delle associazioni dei Comuni di cui l'ente fa parte;
b) i regolamenti;
c) il bilancio di previsione e le variazioni al bilancio;
d) il rendiconto della gestione;
e) la costituzione e la soppressione delle forme associative;
f) istituzione e ordinamento dei tributi;
g) adozione dei piani territoriali ed urbanistici;
h) la nomina dei propri rappresentanti presso enti, organismi e commissioni;
Il Consiglio è inoltre competente ad adottare i seguenti atti:
- i regolamenti comunali, fatta eccezione per il regolamento relativo all'ordinamento degli uffici e dei servizi;
- i piani finanziari, i programmi ed i progetti preliminari di opere pubbliche;
- l'istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento degli organismi di partecipazione;
- la partecipazione a società di capitali;
- la determinazione dei criteri generali delle tariffe per la fruizione di beni e servizi;
- gli acquisti e le alienazioni di beni immobili, nonché le relative permute;
- gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
- la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune;
- gli statuti delle aziende speciali.